Presentazione:
Russia, 1999: le elezioni sono vicine e Igor Komarov, leader delle destre, si presenta come l'unico capace di ridare grandezza al suo paese, un'icona umana per il popolo russo. Ma un documento rubato dalla sua scrivania fa impallidire chi, in Occidente, ha modo di leggerlo. Se il Manifesto Nero è autentico, quell'uomo è un nuovo Hitler. Ufficialmente le potenze occidentali non possono far nulla. Il compito di fermare Komarov è così affidato a Jason Monk, ex agente Cia che ha già combattuto il Kgb. Tornando nella città che aveva giurato di non rivedere mai più, Monk deve affrontare Ames, l'uomo che tradì i suoi amici, e il Colonnello Grishin che li fece uccidere. Ma soprattutto, deve trovare il modo di uscire vivo dallo scontro scatenatosi nel Cremlino.