Presentazione:
E' il 1885 e siamo nella cittadina di Nevaslippe. C'è un bicchiere di olio di ricino cui è legata una cospicua eredità, c'è il trentenne Filimario Dublè, " vittima del suo carattere d'acciaio", c'è Clotilde Troll, " ricca, eccentrica, tumultuosa, che giovani e vecchi guardano con occhi pieni di languore", eccetto Filimario, c'è Settembre che quando gioca a dadi fa sempre dodici, c'è Pio Pis con una gamba di legno, ci sono contrabbandieri di oppio, c'è un viaggio a New York...il tutto raccontato con un umorismo pieno di garbo e di grazia. Una bella " favola" che si legge con piacere.