Presentazione:
In questo romanzo tutto comincia con la fondazione di una delle tante colonie di dalmati e di albanesi riparati in Istria nel Seicento per sfuggire ai turchi e rifarsi una patria, grazie al sostegno non disinteressato della Serenissima, in una terra spopolata dalla peste. Questi fuggiaschi, costretti anche allora, come avvine oggi sulle coste della Puglia, a loschi traffici, si accorgono ben presto di essere stati raggirati: il suolo che li accoglie non è molto più fertile di quello, irto di spine e sassi, che si sono lasciati alle spalle. Che fare? Chi si piega al banditismo, chi si rimbocca le maniche per costruire un proprio podere. Tra questi il leggendario Zorzi Jurcan, che esercita le milizie alla guerra e diventa il padrone del territorio.