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MONTAGNATERAPIA - 12 luglio

Iniziativa 240352 - Sezione Solidarietà e Volontariato
12 luglio -con il  CAI di Parma, nell'ambito del Progetto di Montagnaterapia,   accompagniamo  il Gruppo dello Scarpone  sul monte Carameto .

Proposta:

Il Monte Carameto (1318 m) sorge sullo spartiacque tra la Val d’Arda e la Val Ceno, e ne rappresenta l’ultima vetta più alta di 1000 metri prima che questo digradi lentamente verso la pianura. Verso est dirama un contrafforte secondario, che delimita la valle del Torrente Cenedola, affluente di sinistra del Ceno.
Si tratta di una montagna ampia, poco appariscente e poco imponente, dai fianchi dolci in gran parte coperti da boschi di castagni e faggi. Solo il versante sud-est, che si affaccia su Varsi e culmina nella piccola anticima detta Monte Pratobello (1179 m) è ripido, interrotto qua e là da qualche piccola parete di rocce stratificate. L’area sommitale è costituita da un’ampio dosso in gran parte prativo, il cui punto culminante è segnalato da un grande cippo in cemento dell’IGM, riportante la targhetta metallica di punto trigonometrico. Le praterie sommitali, cosparse di piccoli boschetti di faggi, si ricoprono di bellissime fioriture durante la stagione primaverile, e sono terreno perfetto per facili ciaspolate con innevamento buono durante l’inverno.
Dalla cima del Monte Carameto si osserva un panorama vastissimo, a 360 gradi. È ben visibile buona parte dell’Appennino Ligure, in particolare i vicini monti Menegosa, Lama e Croce dei Segni, ma anche i gruppi del Ràgola, del Maggiorasca, del Penna, la Catena dell’Àntola al completo, i monti Barigazzo e Dosso e il Monte Gòttero, col mare sullo sfondo. Più lontano si riconoscono i crinali dell’Appennino Tosco-Emiliano: la lunga e ondulata costiera del Monte Cervellino, il seghettato Crinale dei Laghi, i Groppi di Camporàghena e l’imponente Alpe di Succiso; ancora più lontano, a forma di aguzza piramide, svetta il Monte Cusna. La Pianura Padana è vicinissima, e spesso avvolta nella foschia; al di là di essa si osserva gran parte dell’arco alpino, dal Monte Rosa ai Monti Lessini.

Programma in corso di definizione - contattare i coordinatori

Montagnaterapia è un percorso terapeutico dell' Azienda USL di Parma rivolto ai pazienti del Dipartimento di Igiene Mentale.

Il ruolo dei volontari CRAL insieme a quelli del Club Alpino Italiano di Parma è quello di accompagnare i partecipanti per condividere con loro l'impegno e le emozioni di un'escursione in montagna.

I soci del CRAL che intedessero partecipare ad una prima escursione all'atto della loro iscrizione verranno indirizzati dal coordinatore a un colloquio con il Responsabile del Progetto Montagnaterapia che ne chiarirà ulteriormente gli scopi.

L'iniziativa potrebbe essere annullata o rinviata in considerazione di avverse condizioni metereologiche o scarsa adesione dei partecipanti.

Sarà cura del coordinatore provvedere a informare gli iscritti.

Si rammenta  l'obbligatorietà per  i partecipanti dell'iscrizione al Club Alpino Italiano insieme a quella  sul sito  CLICCA QUI:

TERMINE PER L'ISCRIZIONE 9 LUGLIO 2024   

Agenda programma:

La quota non comprende:

Per aderire all'iniziativa è necessario essere socio FITeL e sottoscrivere l'assicurazione: la tessera (costo 1 euro per Famigliari conviventi ed Aggregati) e l'assicurazione (costo 3,5 euro per Soci, Famigliari conviventi ed Aggregati) hanno validità annuale (anno solare) e vengono attivate in occasione della prima partecipazione ad iniziative del CRAL.

Assicurazione:

Si ricorda che con il tesseramento a FITeL (costo 1 euro) e l'adesione alla polizza (costo 3,5 euro) - con validità anno solare - addebitate in occasione della prima iniziativa, sono previste le seguenti coperture assicurative:

a) Infortuni occorsi durante attività del CRAL - FITeL, comprese quelle sportive dilettantistiche; invalidità permanente: massimo 30.000 euro; morte: massimo 30.000 euro; spese sanitarie: massimo 2.500 euro con franchigia di E 100, salvo una franchigia pari al 20% (minimo 150 euro) nel caso di strutture private.

b) Responsabilità Civile verso Terzi dei soci FITeL: la garanzia è prestata per tutti gli iscritti FITeL relativamente alla Responsabilità Civile verso Terzi per la partecipazione alle attività svolte dal socio e previste dallo statuto del CRAL e della FITeL. Massimali: 300.000 euro per ogni sinistro, per persona e per danni a cose o animali.

Copie integrali delle polizze sono consultabili e prelevabili in formato pdf ai seguenti link: 

POLIZZA INFORTUNI 2024

POLIZZA R.C.2024

Note:

La quota di partecipazione, unitamente ad eventuali costi aggiuntivi riferiti ad extra non inclusi nella quota, pagati dal Cral in nome e per conto del partecipante, potranno costituire oggetto di conguaglio al termine dell'iniziativa. Per contro, ovviamente, sarà previsto una riduzione della quota e/o del contributo originariamente indicato a fronte di minor costi accertati.

Si ricorda che è necessario esibire il Super Green Pass in formato digitale o cartaceo ed utilizzare le mascherine protettive FFP2 per poter partecipare all'iniziativa; sarà necessario attenersi, in ogni caso, alla normativa COVID vigente al momento dell'effettuazione delle attività.

Scarica l'Autodichiarazione COVID

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